Il grande cuore di Fabriano per il Perù: lunedì prossimo, 22 febbraio, Raniero Zuccaro, Adriano Abatelli e Sonia Andreani partiranno per “Irrigaciòn Santa Rosa”, a Sayàn, dove raggiungeranno Suor Mercedes, una delle missionarie che da anni opera in quella zona insieme ad altre sorelle cappuccine. Il Carlino ha incontrato Raniero Zucccaro, socio dell’Avioclub “Francesco Rossi” di San Cassiano (nella foto).
Il grande cuore di Fabriano per il Perù: lunedì prossimo, 22 febbraio, Raniero Zuccaro, Adriano Abatelli e Sonia Andreani partiranno per “Irrigaciòn Santa Rosa”, a Sayàn, dove raggiungeranno Suor Mercedes, una delle missionarie che da anni opera in quella zona insieme ad altre sorelle cappuccine. Il Carlino ha incontrato Raniero Zucccaro, socio dell’Avioclub “Francesco Rossi” di San Cassiano (nella foto).
Partiamo dal principio. Di cosa si tratta?
“Di una “spedizione satellite” nata in seno all’Avioclub presieduto da Benito Agostinelli, un’idea maturata in seguito a diversi incontri con persone rimaste colpite dal nostro entusiasmo che ora avrà come punto di partenza questo viaggio di dieci giorni. Sul posto cercheremo di capire di che cosa questa gente ha bisogno e la reale fattibilità di eventuali interventi idraulici, edili, sanitari”.
Attualmente com’è la situazione là?
“L’Avioclub, tre settimane fa, ha ospitato Suor Mercedes Donato, una delle sorelle cappuccine che ormai da tanti anni vive nella poverissima realtà di quel paese insieme ad un gruppo di religiose. Oltre ai suoi racconti abbiamo potuto vedere la realtà del posto attraverso una serie di fotografie che testimoniano le condizioni di enorme povertà e di indigenza in cui tantissimi bambini vivono, spesso in condizioni di grave carenza igienica e sanitaria”.
Quale sarà dunque il vostro compito?
“Il nostro obiettivo è di prendere coscienza di quanto c’è e ci sarebbe da fare. Al ritorno spiegheremo che cosa abbiamo visto e con tutti quanti vorranno partecipare e dare un aiuto si pensa di stilare una lista di priorità anche pensando alla fattibilità di alcune idee che sono maturate in seno ai tanti simpatizzanti dell’Avioclub”.
Da quanto tempo vi state preparando per questa missione?
“Da circa un mese e mezzo. Sono stati di grande aiuto la solidarietà, l’amicizia e l’affetto di tantissimi che ci hanno dato e ci stanno dando una mano per organizzare il tutto. Li ringraziamo tutti, sarebbe impossibile ora nominarli uno ad uno”.
Suor Mercedes ora vi aspetta in Perù. Che cosa vi ha detto quando è venuta a Fabriano?
“Si è commossa per l’accoglienza, il calore e l’attenzione che le sono stati dimostrati. Lei stessa ha raccontato di essere stata molto colpita dall’entusiasmo che Suor Carmen, la Madre Superiora responsabile di tutte le missioni, ha manifestato dopo che ci mettemmo in contatto con loro tramite Bruno Agostinelli, vicino alla congregazione”.
La scelta del Perù come è arrivata?
“La Madre Superiora parlando con Suor Mercedes una sera fino a notte fonda pensò che il luogo più adatto per questa esperienza fosse proprio il Perù, una missione giovane e tanto bisognosa di sostegno. Da lì la macchina organizzativa si è messa in moto a gran velocità, anche sotto l’ègida del vescovo, Monsignor Giancarlo Vecerrica, la voce si è sparsa a macchia d’olio tra i soci e gli amici dei soci del club e pochi giorni dopo le suore sono giunte a Fabriano”.
di Valeria Salari Peccica